Gioca con le regole
Lo sport vince il bullismo

Scenario
Il bullismo è un fenomeno che ha acquisito una notorietà negli ultimi anni, ma in realtà ha una storia decennale nella quale già a metà del ‘900 vede la nascita dei primi studi scientifici e di azioni di contrasto o di educazione ad esso legate.Il termine “bullismo” non indica qualsiasi comportamento aggressivo o comunque gravemente scorretto nei confronti di uno o più, ma precisamente “un insieme di comportamenti verbali, fisici e psicologici reiterati nel tempo, posti in essere da un individuo, o da un gruppo di individui, nei confronti di individui più deboli” (fonte Wikipedia).
Si manifesta con una serie di comportamenti violenti, con offese verbali, atti discriminatori, azioni moleste e forme di coercizione nei confronti della cosiddetta vittima, creando danni emotivi, psicologici e fisici.
Spesso il fenomeno quando coinvolge bambini e adolescenti si manifesta a scuola e in internet, ma anche in molteplici altri ambiti sociali.
Contesti, in cui ci sia una particolare attenzione al fenomeno e a dinamiche di inclusione, come lo sport possono divenire spazi adeguati per superare le problematiche ad esso connesse.
Alcuni dati sul bullismo
L’Istat ha pubblicato un report in cui sono presenti alcuni dati importanti che rendono l’idea della portata del fenomeno. In sintesi si aggira tra il 50% e il 60 % il numero di ragazzi coinvolti come vittime in comportamenti di bullismo.
Gli obiettivi
Il progetto consiste nella realizzazione di un cortometraggio che mostri come lo sport possa, con queste premesse, essere un modello vincente per prevenire e vincere il fenomeno del bullismo grazie a momenti di sensibilizzazione, di aggregazione e di educazione .
L’ obiettivo del progetto è quello di proporre lo sport come un modello che oltre a diffondere un corretto e sano stile di vita, è un luogo importante di inclusione sociale, di rispetto del prossimo e di integrazione delle diversità.
Il contesto
Il cortometraggio coinvolgerà diversi tipi di sport mostrando come ognuno di essi possa rivelarsi il contesto adeguato ad una educazione che volga al superamento del fenomeno.
L’ambientazione del corto sarà legata alle attività sportive della città di Padova.
Cosa chiediamo
Per la realizzazione del progetto si richiede il supporto economico di società sportive e di sponsor, nella misura che ritengono opportuna, nella forma di erogazione liberale a favore dell’associazione culturale Pluriart .
Il piano operativo del progetto
Per la realizzazione del progetto è stato elaborato un piano operativo che, partendo dagli obiettivi specifici individua le attività previste per la fase preparatoria e in quella attuativa.
Crowdfunding
Verrà creata un’apposita campagna di marketing attraverso i social network e la rete internet al fine di trovare ulteriori sponsorizzazioni. Tale campagna inizierà a settembre e si concluderà ad aprile. Durante la campagna verrà effettuata un’apposita pubblicizzazione del progetto includendo i marchi e i loghi delle società o associazioni sponsor.
Pre-produzione
A partire da settembre fino alla fine di ottobre verrà effettuata la fase di scrittura della sceneggiatura. Si tratta di una fase molto importante dell’intero progetto, poiché consente da un lato di focalizzare l’obiettivo primario descrivendo il fenomeno e dall’altro di mettere in rilievo l’attività sportiva e le diverse società che aderiranno all’iniziativa.
Sopralluoghi
Gli ultimi mesi dell’anno verranno utilizzati per effettuare i sopralluoghi dove si potranno svolgere le riprese: palestre, campi sportivi e così via.
Pianificazione
I primi tre mesi dell’anno saranno utilizzati per effettuare la pianificazione delle riprese elencando tutto il materiale necessario, scegliendo opportunamente gli attori che andranno ad interpretare le scene e effettuando le prove tecniche con gli attori.
Lavorazione
Tra aprile e maggio verranno effettuate le riprese video che rappresentano il fulcro di tutto il progetto, in base a quanto scritto nella sceneggiatura.
Post produzione
Nell’ultima fase si procederà con il montaggio finale del cortometraggio, inserendo musiche originali realizzate ad hoc da musicisti professionisti.

Al fine di programmare un efficace piano di comunicazione del progetto è stata condotta un’attenta valutazione dei risultati conseguiti nei precedenti progetti e, alla luce dell’esperienza pregressa, sono stati individuati obiettivi e strategie di marketing.
Gli obiettivi essenziali da conseguire per un’adeguata diffusione dell’iniziativa sono:
- risultati in merito alla diffusione e alla comunicazione dell’evento.
- risultati in termini di partecipazione agli eventi di proiezione;
- risultati in termini di costruzione di parternariati e networking;
Tenendo conto delle strategie di marketing, il piano di comunicazione dell’iniziativa sarà finalizzato a garantire la massima visibilità dell’evento e la sua fruibilità da parte di tutti i potenziali beneficiari finali.
Per la divulgazione dell’evento, saranno utilizzati mezzi di comunicazione diversi per raggiungere la più vasta tipologia di utenti: Facebook, reti televisive locali, giornali, incontri presso le scuole primarie e secondarie del territorio, informazioni presso palestre e campi sportivi.
Vantaggi per lo sponsor
la campagna di comunicazione consente allo sponsor di raggiungere obiettivi generali, comuni ad ogni iniziativa di sponsorizzazione e obiettivi specifici legati all’evento.
OBIETTIVI GENERALI
– Migliorare le relazioni con la comunità
– Promuovere l’immagine aziendale
– Aumentare l’esposizione ai media
– Migliorare l’immagine della marca
– Migliorare le relazioni pubbliche
– Aumentare le vendite
– Fornire ai consumatoti un’immagine aziendale solida e aperta alle istanze culturali e sociali
OBIETTIVI SPECIFICI
– Visibilità dovuta al particolare evento di interesse sociale
– Promozione diretta in ambito territoriale
– Promozione indiretta attraverso mezzi di comunicazione tradizionali
– Accostamento dell’immagine aziendale a tematiche di forte interesse socio/culturale